aprile 29, 2007

AIUTO ALLA PERSONA

Un nuovo servizio di assistenza domiciliare rivolto a malati, anziani soli, minori a rischio e famiglie in difficoltà della Caritas diocesana di Roma. Il servizio sarà operativo attraverso un centralino telefonico e verrà svolto da quaranta volontari che hanno seguito uno specifico corso di formazione coordinati da un’equipe di operatori ed assistenti sociali.

Un servizio di assistenza domiciliare rivolto ad anziani soli, malati, famiglie in difficoltà e minori a rischio svolto da volontari preparati e coordinati da un gruppo di esperti. Il nuovo progetto della Caritas di Roma AIUTO ALLA PERSONA che cercherà di alleviare le sofferenze delle persone fragili attraverso un intervento che privilegia l’ascolto e la condivisione ha come obbiettivo quello di supportare, affiancare, essere prossimi proprio attraverso l’incontro con le persone nel loro spazio di vita, la casa. Cercare di stabilire una relazione che possa apportare sollievo, che possa far sentire le persone meno sole e più supportate da una rete territoriale solidale; tutto questo rispondendo ovviamente a bisogni anche materiali, lì dove ci fosse necessità.

La Caritas diocesana di Roma si sta interrogando da tempo sulle cosiddette nuove povertà nella città. Dalle comunità parrocchiali, dalle numerose persone che si rivolgono ai Centri di Ascolto che la Caritas ha in tutta la città emerge sempre di più che, oltre alle forme di povertà più estreme, ci sono disagi nascosti causati soprattutto dalla solitudine; moltissime persone ormai vivono questa condizione anche all’interno delle mura domestiche. Tra questi, i “nuovi poveri”, troviamo anche i sottooccupati, i lavoratori precari, le famiglie monoreddito, gli anziani soli, i malati, le vittime dell’usura e del sovraindebitamento, coloro che, più fragili, reagiscono alle difficoltà della vita emarginandosi o con forme di depressione e di dipendenze come l’alcol, le droghe o il gioco d’azzardo.

Disagi che solo in minima parte dipendono dalla scarsità di reddito, ma che spesso scaturiscono dalla carente rete di aiuto e sostegno delle relazioni sociali e familiari

“Per la Caritas e per tutti coloro impegnati nel volontariato si fa strada un nuovo modo di operare, la prossimità. Intendendo con essa la costruzione di una comunità solidale attraverso una presenza capillare nel territorio di testimonianza, costruzione di relazioni e solidarietà. Prossimità vuol dire emancipare le persone fragili con la riduzione dei percorsi di sostegno assistenzialistico sostituiti dalla vicinanza affettiva, dall’accoglienza e dalla presa in carico. Facendo propria l’esortazione di Giovanni Paolo II alla fantasia della carità la Caritas di Roma inizierà questo nuovo servizio Aiuto alla persona che opererà in rete con le risorse territoriali ma che si caratterizzerà per la disponibilità, l’attenzione e la condivisione” ha commentato mons. Guerino Di Tora, direttore della Caritas diocesana di Roma.

Il servizio avrà un centro operativo in zona Colosseo ed un centralino telefonico (tel. 06.4743843) e sarà aperto il lunedì-mercoledì-venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (si riceve previa prenotazione telefonica).

scarica IL PROGETTO DEL SERVIZIO "AIUTO ALLA PERSONA" nell'area download

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