gennaio 17, 2007

Il progetto originario e l'associazione Etnica

da:www.etnica.biz

L' economia interculturale
L'economia interculturale è il luogo dove tutte le identità vengono riconosciute, rispettate e valorizzate sino a diventare innovazione economica, sociale, culturale, scientifica e artistica.
L'economia interculturale è il luogo dove convergono, si confrontano e si sviluppano le imprese migranti ma anche le imprese responsabili, le imprese sociali, le imprese femminili e le imprese spirituali.

La storia, i valori e la missione di Etnica
Il progetto ETNICA è stato promosso nel 2002 da "Profetica - idee e progetti per l'economia solidale" con l'intento di mettere in rete i diversi attori dell'economia, delle professioni, della comunicazione e della formazione impegnati nella promozione e nello sviluppo dell'economia migrante e interculturale.
Il progetto poggia su tre valori - la solidarietà, la valorizzazione delle identità e la sostenibilità economica - e si propone di realizzare una missione ambiziosa:
diventare il primo laboratorio dell'economia interculturale.
Il positivo sviluppo del progetto ha poi portato alla nascita dell'associazione culturale "Etnica - idee per l'economia solidale e interculturale"
a cui possono aderire tutti i soggetti che ne condividono le finalità.

eventuali richieste di adesione possono essere trasmesse al Presidente, Prof. Enzo Mario Napolitano, all'indirizzo scuola@etnica.biz

Gli obiettivi strategici del progetto
  • favorire la nascita e lo sviluppo di imprese e cooperative migranti, multietniche e interculturali con forte caratterizzazione sociale;
  • favorire lo sviluppo di innovativi modelli economici e aziendali in grado di cogliere le opportunità della società multietnica;
  • sostenere lo sviluppo e la diffusione della comunicazione e del marketing multiculturale e interculturale;
  • favorire la diffusione del diversity management.
I destinatari
  • i migranti e i nativi motivati alla creazione di imprese sociali e interculturali;
  • i migranti motivati alla creazione di imprese responsabili e sostenibili;
  • i migranti e i nativi interessati a diventare professionisti della comunicazione multiculturale e interculturale;
  • i responsabili delle risorse umane e del marketing di imprese, banche ed enti pubblici.


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